MRT Mako

La MRT Mako è un progetto motociclistico che ho portato come tesi di laurea finale all'Accademia di Belle Arti di Perugia: la motocicletta infatti, ad eccezione del motore e della catena, è stata totalmente modellata e renderizzata da me in 3D usando i programmi Rhinoceros 5 e Keyshot. La forma è ispirata a quella dello squalo, in particolare al Mako (da cui prende anche il nome), la specie di pescecane più veloce in circolazione, ed è stata pensata come una nuda entry level capace di coniugare prestazioni e stile, grazie soprattutto ad un design aggressivo ed aerodinamico, specialmente nella parte frontale.

 

Come si può vedere una volta spogliata delle carenature, il propulsore che ho scelto è stato quello bicilindrico Ducati raffreddato ad aria ed olio, sostenuto da un telaio misto in traliccio di tubi d'acciaio e piastre di alluminio posteriori, dove è infulcrato anche il mono-ammortizzatore. Le forcelle sono rovesciate, con diametro di 43 mm, e sono complete di pinze radiali a quattro pistoncini e dischi da 320 mm, per assicurare la migliore frenata in ogni situazione. 

In queste immagini sono invece presenti altri dettagli, come la strumentazione, le manopole (dalle zigrinature ispirate alle scaglie dello squalo), insieme ad alcuni rendering di ambientazione.